Osteria Francescana en

Siamo stati in 4 (due coppie) a cena. Partendo con le più grandi aspettative ed essendo già abituati agli "stellati". La location non è nulla per cui strapparsi le vesti, basti pensare che attraverso la tenda alla mia destra trapelavano luci dei fari delle auto di passaggio. Bei quadri, bella architettura d'interno all'avanguardia 10 anni fa... Servizio educato ma chiaramente acerbo, molto giovani, di buona volontà. Il menu sembra volto ad una clientela internazionale e non ha NULLA della tradizione, lo chef non c'era e non ci sarebbe stato per almeno 20 giorni. I piatti sono tecnicamente eseguiti benissimo, di grande ricerca ma difficilmente lasciano un segno profondo. Ottima la degustazione vini. Premesso che degustazione vini e cibo (non ci sono diverse degustazioni ma solo una) vengono a costare un sacco di soldi, è una esperienza che potete fare, come non fare. 4 stelle per il rapporto realtà/aspettativa e non ne do 3 per la stima dello chef...

Toccare il cielo con il palato! Di una raffinatezza inarrivabile, merita tutte le stelle del firmamento Michelin, complimenti

Queste si che sono le belle esperienze da ripetere! Il cibo è delizioso, il personale carinissimo e una carta dei vini davvero importante!! Location eccezionale!

Nos gustó mucho la comida, Massimo te presenta un recorrido de Norte a Sur de Italia. Siendo disruptor en cuanto a dulce y salado. Lo mejor es que él está en el restaurante y al final salió a hablar con todas las mesas, un lujazo ya que es un top mundial. En cuanto al servicio nos pareció demasiado frío no lo esperábamos así, nos fue helando a nosotros también.

Per passione, visito spesso ristoranti 3 stelle Michelin, in Italia come all'estero. Approfittando di una tappa "familiare" in provincia di Bologna, siamo partiti dalla Svizzera per pranzare all'Osteria Francescana. Finalmente, aggiungo, date le piuttosto basse possibilità di trovare posto al weekend. Senza dilungarmi troppo: - Cibo: tecnica indiscussa, ma menu che non mi ha trasmesso molto. Alcuni piatti mi sono piaciuti abbastanza, altri un po' meno, ma nessuno che mi abbia fatto esclamare "wow!". Il menu aveva un'identità piuttosto chiara, ma la sua concretizzazione è stata, a parer mio, piuttosto confusa. - Servizio: tecnicamente quasi impeccabile. Tuttavia, avrei preferito un po' più di calore da parte del personale, cosa che in molti tristellati (citando alcuni esempi, Sketch a Londra, Memories e Cheval Blanc in Svizzera, Epicure a Parigi, oppure Le Calandre ed Il Pescatore in Italia) ho trovato ed apprezzato moltissimo. Si sente, soprattutto in capo al personale giovane, il peso del nome "Massimo Bottura". - Ambiente: ben curato, con interessanti elementi di design, ma che, personalmente, non mi ha trasmesso granché. Concludo con una breve nota: lo chef era presente, ma non è venuto in sala per i consuetudinari saluti. Una scelta che rispetto, ovviamente, ma che non condivido pienamente, anche in considerazione del costo del menu degustazione, decisamente elevato. Ci tornerei? Probabilmente si', ma per provare il menu a la carte.

Prvi restoran sa 3 Michelin zvezdice koji sam posetio. Uzeli smo tasting menu. Doživljaj je bio zaista neopisiv. Usluga doslovno perfektna, od ulaska u restoran do samog kraja uz prigodan poklon. Svako jelo je bilo detaljno opisano, imali smo personalnog somelijera i hostesu. Vodi se računa o svakom detalju. Dokaz da je pored dobre kuhinje bitan i domaćinski pristup i posvećenost gostu je gest vlasnika Massimo Bottura. Prišao je svakom stolu pojedinačno i kratko popričao sa gostima kako bi se lično uverio da je sve bilo u najboljem redu i da se prokomentariše hrana u kratkim crtama.

Esperienza unica piatti curati deliziosi,servizio eccellente,personale di sala preparato e molto attento alle richieste ed esigenze dell'ospite. Un particolare plauso a William che mi ha incantata con le sue spiegazioni inerenti ai piatti che ho gustato

Ho cenato in Osteria Francescana con la mia compagna per festeggiare il mio compleanno e sono rimasto fortemente colpito da ogni singolo aspetto dell'esperienza. Servizio impeccabile e sempre pronto, piatti che si dividevano tra i più semplici da capire ed apprezzare ai più complicati (sia in termini di sapori che in termini di preparazione), locale curato nei minimi dettagli. L'unico neo l'ho trovato sul pairing di vino, forse unico aspetto non totalmente all'altezza delle mie aspettative, ma nel complesso è rimasta un'esperienza memorabile.

Il pranzo in Osteria Francescana è stata una delle più belle esperienze vissute anche se non essendoai stato prima in un tre stelle, non ho termini di paragone. Detto ciò, è stata una giornata emozionante, quasi commovente... alle 12:30 in punto le porte del ristorante si aprono e si viene accolti da tutto il personale che sapientemente porta gli ospiti al proprio tavolo. Arredamento elegante in chiave minimale, estremamente curato nei dettagli, nella nostra sala c'erano solamente tre tavoli, cosa che garantisce intimità e atmosfera adeguata. Personale di sala di alto livello, tutti con ottimo inglese, e organizzato in modo eccellente, credo che siamo stati serviti in totale da 6/7 persone. L'alto livello del servizio si vede anche nei dettagli come per esempio l'essere accompagnati al bagno corretto in modo tale da non dover aspettare in base a quello che è libero. Abbiamo ovviamente optato per il menù degustazione, 325 euro, e per il wine pairing (consigliato) a 210 euro. Sapori e abbianamenti unici (predessert con sanguinaccio e dessert con cotechino su tutti), sensazioni avulse dal tempo, poteva essere qualunque ora della giorno, ci siamo sentiti trasportati in un'altra dimensione. Nella mia esperienza culinaria ci sarà un'epoca avanti Osteria Francescana e post Osteria Francescana, questa è stata senza dubbio una cesura. Lo staff intero fa sentire a casa, tutti sono pronti a venire incontro alle esigenze e anche nel caso di un piccolo errore, il capo sala ha saputo farsi perdonare con gran classe. Il pranzo del 14 luglio 2023 resterà un momento impresso nella mia mente e continuerò a fare tesoro delle emozioni provate.

Apre alle 20.00 in punto, accoglienza ottima, ci accompagnano al tavolo in una delle sale arredate in maniera moderna e con molte opere d arte contemporanea. Tavoli ben spaziati, ambiente silenzioso. Personale competente ed educato, senza mai esagerare. Chef Massimo Bottura è più che cordiale e molto presente in sala (molti chef dovrebbero imparare). Il cibo può piacere o no, questo è gusto, ma indubbiamente si vede ed assapora una grandissima maestria nella lavorazione dei materiali, nella fantasia degli accostamenti dei gusti (sempre piacevoli e ben distinti) e una piacevole presentazione. Ampia lista dei vini. Ottimo il camouflage mediterraneo (triglia e scampi), particolari i “Tortellini o dumplings” (il gusto dell alga nori era forse preponderante rispetto alla delicatezza dei tortellini), piacevole e fantasioso “pane è oro”. Lista vini importante con prezzi strani: certi vini hanno ricarichi più che adeguati, altri (più da stranieri) un po’ troppo alti. Interessante la scelta di valorizzare il territorio con un ampia selezione di vini locali (che sono in continuo miglioramento). Una piacevolissima esperienza.